Descrizione
Un traguardo da sempre vagheggiato e finalmente raggiunto: è stata riaperta la chiesetta di Santa Maria ad Nives.
Sabato, 02 Dicembre 2023, in via Buonifanti (primo nucleo abitativo di Verbicaro), si è svolta la manifestazione per la riapertura della chiesetta di Santa Maria ad Nives che custodisce al suo interno preziosi affreschi di manifattura bizantina sottoposti, appunto, ad un attento restauro.
La riconsegna al culto, alla comunità locale e al territorio è avvenuta alla presenza del Sindaco Francesco Silvestri, del Vescovo Stefano Rega, del Parroco don Mario Barbiero, dell’Onorevole Dorina Bianchi, dei Sindaci Virginia Mariotti (San Marco Argentano) e Giacomo Perrotta (Scalea), dello Storico Angelo Rinaldi, di Mattia De Patta (ex alunno del Liceo Scientifico di Scalea) e dei verbicaresi. L’incontro è stato coordinato dalla giovanissima presidente della Pro-Loco, Angela Annuzzi.
Il Sindaco, Francesco Silvestri, ha ringraziato tutti gli intervenuti per il sostegno e la presenza, in particolare la Sovrintendenza e l’onorevole Dorina Bianchi per aver creduto nel progetto; ha descritto il lungo e faticoso percorso che ha richiesto tenacia nel superare intoppi anche burocratici; si è detto soddisfatto per l’obiettivo raggiunto di riconsegnare questo piccolo, ma prezioso scrigno di bellezza e di essere riuscito ad appagare le numerose sollecitazioni provenienti dalla popolazione, da contesti culturali ed ecclesiastici, nonché dal mondo della scuola ( in particolare dalla Dirigente Filomena D’Amante, dalla professoressa Tania Paolino e da alcuni alunni del Liceo Scientifico di Scalea).
Le autorità civili ed ecclesiastiche, nel riconoscere l’importanza storica, artistica e religiosa degli affreschi, non solo per la comunità di Verbicaro, ma anche per la chiesa e per tutto il territorio, hanno ribadito l’apprezzamento per la bellezza degli affreschi, per il lavoro svolto dai restauratori, dalla Chiesa, dalla Sovrintendenza e dall’Amministrazione Comunale, invitando alla collaborazione tra i borghi e augurandosi un maggiore supporto da parte delle istituzioni centrali.
Interessante anche la testimonianza dell’ex studente Mattia De Patta, facente parte del Progetto Scuola-Lavoro, che ha parlato dell’esperienza dei giovani in rapporto alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale.
Lo storico, Angelo Rinaldi, da sempre convinto della necessità di un ripristino del bene in quanto monumento più antico del paese, ha precisato i riferimenti storici della costruzione della chiesetta e della produzione degli affreschi considerandolo un evento rilevante sia per la fruizione e la valorizzazione del nostro passato che per l’eventuale utilizzo turistico e culturale.
Sabato, 02 Dicembre 2023, in via Buonifanti (primo nucleo abitativo di Verbicaro), si è svolta la manifestazione per la riapertura della chiesetta di Santa Maria ad Nives che custodisce al suo interno preziosi affreschi di manifattura bizantina sottoposti, appunto, ad un attento restauro.
La riconsegna al culto, alla comunità locale e al territorio è avvenuta alla presenza del Sindaco Francesco Silvestri, del Vescovo Stefano Rega, del Parroco don Mario Barbiero, dell’Onorevole Dorina Bianchi, dei Sindaci Virginia Mariotti (San Marco Argentano) e Giacomo Perrotta (Scalea), dello Storico Angelo Rinaldi, di Mattia De Patta (ex alunno del Liceo Scientifico di Scalea) e dei verbicaresi. L’incontro è stato coordinato dalla giovanissima presidente della Pro-Loco, Angela Annuzzi.
Il Sindaco, Francesco Silvestri, ha ringraziato tutti gli intervenuti per il sostegno e la presenza, in particolare la Sovrintendenza e l’onorevole Dorina Bianchi per aver creduto nel progetto; ha descritto il lungo e faticoso percorso che ha richiesto tenacia nel superare intoppi anche burocratici; si è detto soddisfatto per l’obiettivo raggiunto di riconsegnare questo piccolo, ma prezioso scrigno di bellezza e di essere riuscito ad appagare le numerose sollecitazioni provenienti dalla popolazione, da contesti culturali ed ecclesiastici, nonché dal mondo della scuola ( in particolare dalla Dirigente Filomena D’Amante, dalla professoressa Tania Paolino e da alcuni alunni del Liceo Scientifico di Scalea).
Le autorità civili ed ecclesiastiche, nel riconoscere l’importanza storica, artistica e religiosa degli affreschi, non solo per la comunità di Verbicaro, ma anche per la chiesa e per tutto il territorio, hanno ribadito l’apprezzamento per la bellezza degli affreschi, per il lavoro svolto dai restauratori, dalla Chiesa, dalla Sovrintendenza e dall’Amministrazione Comunale, invitando alla collaborazione tra i borghi e augurandosi un maggiore supporto da parte delle istituzioni centrali.
Interessante anche la testimonianza dell’ex studente Mattia De Patta, facente parte del Progetto Scuola-Lavoro, che ha parlato dell’esperienza dei giovani in rapporto alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale.
Lo storico, Angelo Rinaldi, da sempre convinto della necessità di un ripristino del bene in quanto monumento più antico del paese, ha precisato i riferimenti storici della costruzione della chiesetta e della produzione degli affreschi considerandolo un evento rilevante sia per la fruizione e la valorizzazione del nostro passato che per l’eventuale utilizzo turistico e culturale.