Per una buona visita nel Parco

 
Montagna
  • Prima di effettuare una visita o un'escursione nel Parco, documentarsi sull'itinerario che si intende percorrere, presso gli uffici del Parco o i vari punti di informazione, adeguandolo, eventualmente, alle proprie capacità. La conoscenza è la chiave migliore per vivere un Parco.

  • Scegliere un abbigliamento e un'attrezzatura idonei al tipo di visita o di escursione che si vuole intraprendere tenendo conto del periodo. Il periodo consigliato è dalla primavera all'autunno. Per una visita "intelligente" e veramente fruttuosa è consigliabile portare con sè, binocolo, macchina fotografica e/o telecamera, block notes e matite per appunti, una guida  agli uccelli d'Italia, un manuale per il riconoscimento della flora, scarponcini da escursionismo e calze lunghe traspiranti e ben aderenti, abbigliamento con colori che si confondono con l'ambiente naturale; fare uso di indumenti comodi che lasciano traspirare il corpo, in una combinazione a strati, al fine di potersi coprire in base alle condizioni atmosferiche trovate durante l'escursione; munirsi di copricapo per ripararsi, a seconda della stagione, dal sole o dal freddo e disporre di occhiali da sole. 
     

  • Scegliere una guida che ti accompagni attraverso i sentieri che sono lo strumento per entrare nel Parco; percorrere a piedi un sentiero significa unire svago, salute e conoscenza della natura. E' bene non dimenticarsi che la bellezza di un Parco nasce anche dal rispetto per la vita dei fiori, degli alberi e degli animali; infatti, il visitatore che ama la natura non le arreca disturbo con atti di vandalismo, producendo rumori inutili, disperdendo rifiuti, esportando manufatti o danneggiando i segni dell'uomo. Gli animali selvatici del Parco si mostrano non solamente ai fortunati, ma anche a chi con rispetto sa avvicinarsi in silenzio. Il visitatore che ama veramente l'ambiente e rispetta la vita delle sue creature eviterà di introdursi nel territorio durante il periodo della riproduzione di numerose specie che vi nidificano, cioè dalla fine di febbraio a giugno.

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Un parco è patrimonio di tutti, per questo ogni visitatore si deve sentire impegnato nel rilevare e segnalare, alla Sede del Parco (0973/661692), al Corpo Forestale dello Stato (83057), all'Emergenza Ambientale e Soccorso Antincendi Boschivi (1515) o al Comune piu' vicino, qualsiasi inconveniente riscontrato al suo interno, capace di compromettere la salvaguardia e la protezione dell'ambiente. 
Infine ogni visitatore deve trarre dall'esperienza del contatto con la natura uno stimolo per conoscerla, amarla e difenderla.   

 

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